La gara notturna di Adria è il secondo round del Time Attack Italia 2019

Il Time Attack Italia si prepara al secondo round della stagione 2019: dopo il via al Mugello, il campionato di riferimento nella caccia al giro più veloce sarà di scena ad Adria, per l'affascinante sfida notturna che sta ormai diventando una tradizione. Sfruttando le luci artificiali del tracciato veneto, fra i più all'avanguardia nel panorama nazionale, la gara di sabato 4 maggio terminerà quindi allo scoccare della mezzanotte. La lista iscritti ha inoltre superato ancora quota 90: un numero che rappresenta una ulteriore conferma per la qualità del lavoro organizzativo compiuto dalla WD Automotive di Andrea Scorrano.

Per la vittoria assoluta gli occhi restano sempre puntati su Serse Zeli, campione 2018 e trionfatore nel primo appuntamento al Mugello con la sua Mitsubishi Lancer Evo X di classe Extreme 4WD. Tra gli avversari più temibili ci saranno Manuel Gadeschi e Andrea Raimondi, entrambi su Subaru Impreza, oltre al campione 2017 Andrea Gazzetti (Lotus Exige V6) e a Marco Iacongeli (BMW Z4 GT3), protagonisti in Extreme 2WD. Osservato speciale rimane inoltre Luca Cadalora, su Mitsubishi Lancer Evo 6: l'ex centauro del Motomondiale, tre volte iridato, ha debuttato con un fantastico quarto posto assoluto al Mugello.

In classe Extreme NA, dedicata quest'anno ai modelli più prestazionali con propulsore aspirato, si va a caccia di Alan Simoni e della sua Honda NSX sviluppata dallo staff di Simoni Racing. Il suo antagonista del 2018 nella vecchia Pro 2WD, Simone Barri, guida invece la carica in Pro TB con la sua BMW 335.

La categoria Supercar è sempre la più nutrita in pista, questa volta con 19 concorrenti: l'elenco è arricchito dalle wild-card Roberto Rondinelli (Dallara Stradale) e Fabrizio Antonuzzi (Porsche 991 GT3), che si aggiungono al nutrito gruppo di avversari dell'attuale leader Gianluca Giorgi, su Porsche 991 GT3 RS. Attenzione anche al campione 2018 Diego Locanto (Porsche 911 GT3 RS) e a Danilo Paoletti, sul podio al Mugello con una delle quattro Ferrari 488 presenti nel Time Attack.

Alla vigilia di Adria, si presentano al comando delle rispettive classi Lorenzo Gariboldi (Citroen Saxo VTS) in Pocket Rocket NA, Matteo Parzani (Mini Cooper S) in Pocket Rocket TB, David Robustelli (Mitsubishi Lancer Evo IX) in Street 4WD, Cesare Bassanini (Abarth 500) in Street Limited, Roman Ritzmann (Toyota GT86) in Street RWD, Jacopo Battisti (Honda S2000) in Super 2000, Stefan Raffainer (ATR) nella Proto, Pierantonio Macola (Porsche 930) nella Historic e Davide Barbariol (Alfa Romeo 4C) nella nuova divisione Superstreet. C'è invece parità in Street FWD tra Alex Rasetta (Volkswagen Golf GTI) e Chrisman (Volkswagen Scirocco R): una situazione resa possibile dai punti extra che quest'anno assegnati per il miglior crono nel Superlap, rendendo più incerta la lotta per i vari titoli.

Il programma prevede il semaforo verde alle 16:30 con il Turno 1, che ha valenza di prova libera, mentre alle 18:00 il Turno 2 avrà validità per la classifica dell'evento insieme all'adrenalinico Superlap che partirà alle 22 sotto i riflettori. Per affilare le armi in vista della sessione da "dentro o fuori", ci sarà il Turno 3 libero dalle 20:30.

giovedì 2 maggio 2019