Il Time Attack Italia sbarca in Austria per la sfida sul Red Bull Ring

Dopo lo scoppiettante avvio di stagione andato in scena due settimane fa al Misano World Circuit, il Time Attack Italia varca i confini nazionali e si spinge per la prima volta in Austria, nella splendida location del Red Bull Ring a Spielberg. Sulle colline della Stiria, la serie tricolore organizzata dalla WD Automotive di Andrea Scorrano si appresta a dare vita ad un secondo round carico di passione e adrenalina, anche in questa occasione accompagnata dai protagonisti del campionato GT3isti Challenge.

Se nell'esordio stagionale in Romagna erano stati Emanuele Russo su Ligier JSP3 e il duo Branco-Malucelli (Ferrari 488 GT3) a spartirsi il bottino nelle classifiche assolute Proto+ e Time Attack, lungo i 4318 metri del tracciato austriaco saranno numerosi i protagonisti pronti a sfidarsi per le posizioni di vertice, dando come di consueto vita ad un duello entusiasmante nelle due sfide in programma che culmineranno nel Superlap finale.

Il pluri-campione in carica Serse Zeli punterà ad un pronto riscatto dopo aver mancato l'appuntamento con il podio a Misano, dovendo comunque fare i conti con la Mitsubishi Lancer Evo 10 gemella di Olivia Merlini, quest'ultima protagonista di un'ottima performance nel round inaugurale. Identici propositi di rivalsa anche per Andrea Gazzetti (Lotus Exige v6), a completare un tris di grande prestigio nella classe Extreme Turbo. Le vetture più potenti del lotto vedranno al via anche i protagonisti della Extreme GT, con il tris di Ferrari 458 Challenge (affidate a Roberto Sestini, Salvatore Malizia e Stefano Inama) che dovranno vedersela con le Lamborghini Huracàn ST di Roberto Cerioli e Ignazio Cannavò. Tutto da seguire anche il confronto nella Extreme, dove a darsi battaglia saranno le Huracàn GT3 di Giovanni Brentan e Tiziano Lievore.

Schieramenti affollati nelle classi Pro, dedicate alle vetture racing con limitazioni e suddivise per cilindrata: i contendenti al successo non mancano nella Pro 3700, dove Massimo Navatta punterà a confermare la sua leadership a bordo della Ginetta G55; tra i principali avversari saranno sicuramente da tenere d'occhio Beat Stadler (Golf GTI) e Omar Valentini (Bmw M3 3.2), entrambi già sul podio a Misano. In pista anche le Bmw M3 e90 di Riccardo e Alberto Fumagalli, al pari di Maurizio Chignola (Bmw M3 e46) e Ennio Zamperini (Porsche 930). Tutta da seguire anche la sfida nella Pro 3000: Cesare Bassanini (Fiat 500 Abarth) intende confermarsi al vertice, dovendosi guardare le spalle dagli attacchi di un agguerrito manipolo di avversari. Tra di essi, spiccano il greco Simon Hatzipantelis (Honda Civic Whity), Francesco Gasparini (Grande Punto Abarth) e Riccardo Garbin (Seat Ibiza Cup), al pari di Mirko Gagliano (Punto Abarth), Gaetano Fichera (Mazda Mx5) e Alessandro Lazzari (Bmw M3 e36 3.0). Nella Pro 2000, inoltre, confronto incerto ed equilibrato tra Fabrizio Sacco (Citroen Saxo) e il duo Paris/Romani su Mini r53.

Per quanto riguarda le vetture stradali delle classi Street, dopo la doppietta colta da Dino Cicala su Bmw M2 Competition, sono in molti ad andare a caccia del trono in Austria nella Superstreet: tra di essi, la Ferrari 458 Italia di Pietro Tedesco e la 360 Modena di Gianluca Rasile. Nella Street, da non sottovalutare le ambizioni di Aceto (Renault Megane), Fabrizio Giunta (Seat Leon Cupra), Ermanno Bocca (Bmw M2 Competition) e dell'Audi TT di Gianluca Bruschi. Splendidi bolidi ai nastri di partenza anche nella classe Supercar: al via troviamo infatti la Dallara Stradale di Alexander Stewart, la McLaren 765 di Luca Vergoni e le Ferrari 488 di Luigi Fabii e 458 Italia di Gerardo Marino.

Schieramento ricchissimo e confronto che promette scintille nella Street Limited: un "esercito" di Honda Civic Type R (composto da Leonardo Tonello, Luca Volpi, Andrea Canovi, Stefano Giatti e Lorenzo Bona) dovrà fronteggiare la concorrenza di Giorgio Chierichetti (Golf GTI), Giacomo Pinzoni (Bmw M3 e46), Cesare Quacquarelli (Renault Megane RS Trophy) e Inti Filippelli (Bmw M3 e46). Occhio anche alle scintille nella Pocket Rocket, con Lorenzo Baldi (Abarth 124) pronto a difendere la propria leadership dagli attacchi di Filippo Curione (Renault Megane). Dopo la doppietta colta a Misano, Alessandro Locatelli punta alla riconferma nella Super 2000 a bordo di una Renault Clio RS, con Andrea Vaccaneo (Mazda Mx5) e Kevin Irribaren (Toyota Celica) pronti per inserirsi nella lotta al vertice. Infine, la Clubman vedrà il confronto tra Marco Corvino (Abarth 124) e Matteo Nodari (Honda Civic eg6).

Andrea Scorrano (organizzatore Time Attack Italia): "Siamo molto felici di portare il nostro campionato su un tracciato splendido come quello del Red Bull Ring, dove contiamo di replicare lo spettacolo già andato in scena due settimane fa a Misano. Si tratterà per tutti di una nuova esperienza, ma siamo pronti per portare anche oltre confine il nostro format che sta raccogliendo sempre più consensi ed interesse anche all'estero. Pensiamo sia una vetrina importante per i nostri piloti e i nostri sponsor, insieme ai quali intendiamo proseguire questo percorso ricco di grandi soddisfazioni!"

Dopo la giornata di Domenica 24 Aprile, dedicata ai turni di prove libere, la sfida del Time Attack Italia entrerà nel vivo Lunedì 25 Aprile, con il consueto format che metterà in palio il punteggio previsto per le due manche di gara.

sabato 23 aprile 2022